Il logo: è una metafora esplicita dell’uomo che cammina verso la montagna, abbandonando la routine quotidiana per immergersi nella natura incontaminata.

La montagna rappresentata in questo logo è la forma stilizzata di Bova, in greco “Chora tu Vua”, la città dei greci di Calabria, indicata come la capitale dell’area ellenofona, posta a 900 m slm.

Bova dal 2002 fa parte dei Borghi più belli d’Italia”, dal 2005 dell’associazione Città del Bio” , da febbraio 2013 è stata inserita tra i21 gioielli d’Italia(unica in Calabria), da marzo 2015 "Bandiera Arancione". Così la descrive Napoleone Vitale, poeta bovese, nella sua poesia intitolata “Bova”:  “Nido di falchi, culmine di altezza cui giunge solo il buon camminatore.....” per questo non poteva non essere inserita in questo logo.

 

Gli “archi di Charaka”, opere di ingegneria dell’epoca, erano stati costruiti per la strada mulattiera che collegava Bova alla costa, veniva usata soprattutto per gli scambi commerciali che avvenivano via mare e con le fiere. Una di queste fiere era quella che si svolgeva ogni due domeniche nel letto del Torrente Siderone che costeggiava la sopracitata strada. Oggi purtroppo del materiale franato ha ostruito parte della strada e quindi non può essere più utilizzata. Sarebbe bello cercare di ripristinarla e creare un sentiero per gli escursionisti.

  
Il “buon camminatore”, come scrisse Napoleone Vitale, che si appresta a raggiungere Bova. Il buon camminatore che deve avere rispetto dell'ambiente, amare la natura, viverla da vicino stando a stretto contatto con lei.






La segnaletica verticale (o principale) intesa quale quella infissa su supporti di sostegno. In questo caso rappresentata dalla tabella segnavia, usata per indicare la direzione della località di destinazione del sentiero e il tempo indicativo per raggiungerla. Si colloca all’estremità dei sentieri e degli incroci.
  
In tutto questo si inserisce la scritta PorpatimaTrekking, “porpatima che in greco di Calabria vuol dire “il cammino, la camminata”  il miglior modo per entrate in contatto con la natura ed è in greco perché esso rappresenta il cuore dell’identità della nostra terra e mosso da una forte passione per la storia del proprio territorio guido gli escursionisti a conoscere l’immenso patrimonio ambientale-culturale di cui siamo custodi.
 
Ed infine, ma non meno importante, lo zaino compagno indispensabile di avventura, che con oggetti indispensabili non ci farà mancare mai niente lungo il nostro sentiero e ci viene in soccorso nei momenti di difficoltà.